REDDITO DI LIBERTA’: MODALITA' E PRESENTAZIONE DOMANDE

Si comunica che, con circolare n. 166 del 8/11/2021, l’ Inps ha inviato le istruzioni ai comuni per le modalità di compilazione e presentazione delle domande per il REDDITO DI LIBERTA’.
Tale domanda può essere presentata dalle donne vittime di violenza, senza figli o con figli minori, seguite dai centri antiviolenza riconosciuti dalle Regioni e dai servizi sociali nei percorsi di fuoriuscita dalla violenza. Le donne interessate devono essere residenti in Italia, cittadine italiane o comunitarie, oppure in caso di cittadine extracomunitarie, devono essere in possesso di regolare permesso di soggiorno.
Tale reddito è finalizzato a sostenere le spese per assicurare l’autonomia abitativa e la 

riacquisizione dell’autonomia personale, nonché il percorso scolastico e formativo dei figli minori.

NON è incompatibile con altri strumenti di sostegno al reddito, quali il reddito di cittadinanza, o altri sussidi economici anche di altra natura (ad esempio Rem, Naspi, Cassa Integrazione Guadagni, ANF...). 

La domanda può essere presentata direttamente dall’ interessata o mediante un rappresentante legale o delegato per il tramite del Comune di residenza, utilizzando specifico modulo presente sul sito Inps. Successivamente alla presentazione della domanda, il sistema effettuerà una breve istruttoria automatizzata, al fine di verificare la capienza del budget a disposizione. Qualora la domanda non venisse accolta per esaurimento del budget, la stessa potrà essere oggetto di accoglimento in un momento successivo, in caso di respingimento di domande già presentate.
Al 31 dicembre 2021, tutte le domande presentate e non accolte nel corso dell’anno per insufficienza di budget, saranno definitivamente scartate.
Si allega al presente avviso la circolare dell’ Inps n. 166 del 8.11.2021.